Viviamo in un sistema che ci mette fretta, ci spinge a fare a lavorare avere comprare apparire emozionarci, correndo qua e là nello stress e in frequenze nevrotiche.
Mancano in noi spazi di silenzio di ascolto, di non attività, di pace interiore.
E utile concedersi ogni giorno per brevi momenti l’assenza di qualsiasi azione.
Wu Wei è un principio della filosofia Taoista che significa “non agire” o “azione senza chi agisce”.
Tento di astenermi per pochi minuti da attività da reazioni emotive da ragionamenti che ostacolino il flusso della vita e l’effetto sarà vivere momenti di armonia interiore.
Il Vangelo di Luca (10, 38-42) riporta un episodio che vede insieme Gesù Marta e Maria in cui Marta era presa dai molti servizi mentra Maria seduta ai piedi di Gesù ascoltava. Ascoltava e basta. Gesù dice: “Marta tu ti preoccupi e ti agiti per molte cose ma una sola è la cosa di cui c’è bisogno. Maria si è scelta la parte migliore che non le sarà tolta”.
La vita attiva e la vita contemplativa sono compatibili ma la prima non dovrebbe sopraffare la seconda bensì entrambe armonizzarsi.
Allenati a non agire per brevi momenti, a sfuggire alla ragione e alla precarietà delle azioni umane.
In questo modo darai spazio e energia alla parte intima di te che conosce già la strada, che sa già dove andare.
Percepirai inattesi benefici di equilibrio interiore, di consapevolezza e vedrai nel continuo fluttuare della vita, quanta bellezza vi è nel piccolo nel poco nel nulla.
“Dimenticai me stessa e passai di vittoria in vittoria” questo è in sintesi uno dei pensieri di Teresa di Lisieux.
Il vuoto, il non sapere, l’ignoto, che ci piaccia o no è una dimensione umana.
L’essere nel poco nel piccolo nel nulla apre la soglia sull’esperienza del Tutto.